Una grande folla a seguire l’evento, tanti carri allegorici e diversi gruppi a piedi. Festa fino a tardi nella piazza Leonardo da Vinci. Questi sono stati gli ingredienti vincenti della ventesima edizione del Carnevale Sarrabese, che si è svolta ieri a Villaputzu.
Un’edizione davvero ben riuscita, quasi a sorpresa, come ha detto a fine serata Claudio Casula, presidente della Pro Loco di Villaputzu: “E’ commuovente, fino a un mese fa non c’era neanche la certezza di fare il Carnevale, visto il periodo che stiamo vivendo le manifestazioni come queste sono sempre le prime a rischiare, ma è bello vedere che c’è ancora la voglia di fare festa e di divertirsi, anche per avere una motivazione in più per andare avanti”.
La sfilata è cominciata intorno alle 15.30 e ha accumulato un vasto pubblico lungo tutto il percorso, dalla piazza Galilei fino al centro della via Nazionale. Carri provenienti da diversi paesi: oltre ai partecipanti di Villaputzu, carri anche da Villasalto e Castiadas.
Proprio il carro di Castiadas, con i pirati protagonisti che si sono però presentati come “I Pidati” è stato il carro vincitore. Si è deciso infatti di premiare solamente il primo e di assegnare agli altri carri partecipanti una coppa. I temi più svariati hanno dato vita alla festa di ieri: Peppa Pig, Oktober Fest, Carmencita e Caballero, Brigata Sarrabese, Clownlandia, Le Winx, Ma che freddo fa con tanto di igloo sul carro e eschimesi a seguito, Benvenuti a Bed Rock , la popolazione dei Flinstones con la famosissima macchina a pedali.
Tra i gruppi a piedi c’erano fantasmini, gli sportivi e il gruppo vincitore “Tradizione Oltremare” che riproponeva i costumi tradizionali di diverse parti del mondo e un premio al costume più originale alla signora Franca Pibiri che indossava il costume tradizionale thailandese.
Il premio alla maschera più anziana è andato al signor Italo Tronci di Villasalto, che faceva parte del carro dell’Oktober Fest mentre il premio alla maschera più giovane è andato al piccolissimo Samuele Magro di appena 3 mesi, in costume da canguro e rigorosamente nella sacca della mamma.
La festa è andata avanti fino a tarda sera, con la grande discoteca all’aperto curata da Dj Ale Massessi e da Dj Tixi che hanno divertito e movimentato tutta la piazza.
La soddisfazione più grande della Pro loco è quella di aver realizzato una festa ben riuscita con pochissime finanze, una manifestazione che restituisce fiducia nel futuro del paese e che sembra dare il via a un rilancio della stessa Pro Loco.